Sabato a Ravenna Rugby nei Parchi, con un ospite speciale: Mauro Bergamasco

Dopo il successo della passata edizione Rugby nei Parchi torna a Ravenna, sabato 13 maggio al Parco Teodorico, a partire dalle ore 15:00. La manifestazione, giunta alla sua sesta edizione, anche quest’anno sta attraversando il Paese da Nord a Sud e dopo le tappe di Milano, Catania e Bari approda a Ravenna, per proseguire poi con Firenze e Napoli.

RnP è un happening importante, non solo sportivo: è un’esperienza di gioco ma anche di condivisione dei valori di cui il rugby è portavoce, capace di appassionare i ragazzi insieme ai  genitori. Un’importante occasione per vivere la città all’aperto, promuovere lo sport diffuso e destrutturato negli spazi verdi metropolitani, lavorando sull’inclusione e sul coinvolgimento sociale. Una vera e propria attività di integrazione che le Amministrazioni Comunali coinvolte   hanno deciso di promuovere anche per la modalità totalmente gratuita e accessibile su larga scala.

Nella Sala Consiliare del Comune di Ravenna è stata presentata questa nuova edizione ravennate di Rugby nei Parchi, alla presenza dell’Assessore allo Sport Roberto Fagnani, che ha introdotto la manifestazione: “Grazie agli organizzatori che hanno portato nella nostra città questo evento, un’altra perla in questa annata straordinaria per tutto lo sport ravennate e anche per il rugby, vista la promozione in Serie C1 che il Ravenna Rugby ha appena conquistato e in generale il bel momento che tutto il movimento rugbistico sta attraversando. Non possiamo che essere felici e orgogliosi di ospitare a Ravenna questo evento, un bell’esempio di come coniugare sport, e nella fattispecie uno sport ricco di valori positivi come il rugby, mondo giovanile, dato che i protagonisti assoluti saranno i bambini, natura e anche storia, visto che il tutto si svolgerà al Parco Teodorico, uno dei luoghi più suggestivi e  rappresentativi di Ravenna”.

La chiave del grande successo della manifestazione, che ha portato fino a oggi quasi 15.000 bambini e bambine a immergersi nel mondo del rugby, risiede nella volontà di portare lo sport e i suoi valori in contesti cittadini, nello scenario delle grandi aree verdi metropolitane, creando un punto di incontro per le famiglie. In maniera totalmente gratuita. Il parco come luogo privilegiato per il gioco, dunque, ma anche come teatro per la formazione dei più piccoli, che hanno la possibilità di avvicinarsi a questo sport e ai valori che veicola: il rispetto, la condivisione, la disciplina, la partecipazione, il divertimento. E che lo rendono uno sport “sociale”, praticabile sempre. È quanto ha sottolineato Emanuela Bertoli, organizzatrice di Rugby nei Parchi: “Dopo 5 edizioni il nostro obiettivo resta quello di promuovere l’attività sportiva amatoriale negli spazi verdi delle città. Per organizzare un evento di questo tipo è indispensabile il lavoro di squadra, tra istituzioni, club, sponsor e federazione e dopo i bei risultati della passata edizione abbiamo scelto con grande piacere di tornare a Ravenna e al Parco Teodorico, una delle location più belle e emozionanti ad aver ospitato questa manifestazione.”.   

La formula dell’edizione 2017 ricalca quelle consolidate delle scorse edizioni e prevede due attività: una riservata ai neofiti, a tutti quei bambini e bambine (dai 5 ai 13 anni) che desiderano avvicinarsi giocando al rugby, l’altra invece dedicato a chi già gioca, con l’organizzazione di un mini-torneo. In conclusione, come da tradizione, i bambini e le famiglie vivranno insieme il classico Terzo Tempo, trasformato in una “merenda” condivisa. A rendere ancora più speciale la giornata al Parco Teodorico la presenza di uno dei giocatori che più hanno lasciato il segno nel rugby azzurro, Mauro Bergamasco.

C’è dunque grande entusiasmo per questo appuntamento, come ha ribadito il presidente di Ravenna Rugby Mario Battaglia: “Per noi è motivo di grande orgoglio essere stati riconfermati e poter ospitare di nuovo questa bellissima iniziativa, che porta lo sport e i suoi valori più belli direttamente in uno spazio urbano. Un ringraziamento speciale va alle istituzioni e al Comune per averci appoggiato nell’organizzazione di questa manifestazione”.

Giovanni Poggiali, Presidente del Comitato Regionale Emilia Romagna oltre che fondatore e presidente onorario di Ravenna Rugby ha a sua volta ribadito il valore di questa manifestazione, per Ravenna e per tutto il movimento rugbistico romagnolo: “Il fatto che questa iniziativa faccia tappa nel nostro territorio è un bel riconoscimento per il lavoro fatto in questi anni, durante i quali si è fatto tanto per il rugby e per far crescere questo sport. Rugby nei Parchi è un bellissimo esempio dell’essenza del rugby, che innanzitutto è divertimento”.

In chiusura di conferenza spazio agli alunni della classe 5°B della scuola Elementare Torre dell’Istituto Comprensivo San Biagio, con una serie di domande agli organizzatori sulla manifestazione e sul rugby in generale.

Il format anche quest’anno si avvale di prestigiose partnership: la sponsorizzazione di Generali Italia si inserisce in una più ampia serie di attività attraverso cui il gruppo, con la propria rete distributiva, sostiene iniziative locali che promuovono il mondo dello sport, del benessere e la responsabilità sociale. Durante la tappa a bordo campo sarà allestito uno stand dove agenti e collaboratori delle agenzie della città coinvolta saranno a disposizione per un “Check Up assicurativo” gratuito sui temi della salute, del risparmio e della previdenza. Inoltre, tutti i bambini che si iscriveranno potranno recarsi allo stand della Compagnia e ritirare la t-shirt ufficiale di Rugby. Novità di quest’anno è la presenza, accanto allo stand, di una sagoma di un leone con t-shirt e cappellino Generali e un pallone da rugby con un foro nel muso dove i bambini possono inserire il loro volto e fare le foto.

DeAKids (canali Sky 601 e 602) è invece mediapartner dell’evento, di cui condivide la mission e la comunicazione dei valori sani dello sport, del vivere insieme alla famiglia momenti di divertimento e crescita. A conferma di questo, durante il terzo tempo DeAKids assegnerà il premio fair play DeAKids.

Tra i partner di questa sesta edizione anche Università Cattolica, che ha dedicato all’evento una ricerca condotta dalla Facoltà di Scienze Motorie e che sarà presente alla tappa con alcuni studenti in affiancamento agli istruttori di Rugby nei Parchi. Nella giornata al Parco Teodorico sarà inoltre presente uno stand della Fondazione Telethon, main charity partner, per la distribuzione di prodotti solidali per raccogliere fondi a favore della ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. Una bella occasione per coniugare sport e scienza, continuando a sostenere così il rinomato binomio tra i valori del rugby e la solidarietà.

La manifestazione, totalmente gratuita, è patrocinata dalla Federazione Italiana Rugby.

Le bambine e i bambini, dai 5 ai 13 anni, dovranno essere accompagnate almeno da un genitore. L’hashtag legato all’iniziativa è #RnP2017.

Per maggiori informazioni visita il sito o la pagina Facebook di Rugby nei Parchi

 

 

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